Nel metodo agroforestale dinamico il cacao viene piantato insieme a varietà di frutta autoctona come vaniglia, chiodi di garofano, banane, mango, manioca e a giganteschi alberi da legno pregiato. Crescendo nel sottobosco ombreggiato di questo ambiente variegato, il cacao produce un maggior numero di frutti ed è più resistente a malattie, parassiti ed eventi climatici estremi. Grazie alle colture miste i piccoli coltivatori della regione di Masoala possono diversificare il proprio reddito, ridurre al minimo i rischi di cattivi raccolti e garantirsi la sicurezza alimentare; in futuro le loro famiglie usufruiranno inoltre dei vantaggi generati dai premi per la certificazione Gemma Bio e Fairtrade Max Havelaar delle loro fave di cacao. Entro il 2024, 90 ettari di monocoltura dovranno essere convertiti a colture miste o si dovranno creare nuove colture miste.