A giugno 2020 abbiamo approvato la versione rivista della direttiva «Tessili e pelle», che disciplina i requisiti minimi sul piano sociale, ecologico, chimico e dei processi tecnici sia per la coltivazione delle materie prime tessili che per la successiva lavorazione, oltre a migliorare le caratteristiche fisiche dei prodotti e la trasparenza lungo la filiera. La direttiva è valida per tutti i prodotti di marca propria nei settori dell'abbigliamento (incl. calzature e accessori), della biancheria e dei tessili per la casa, per gli articoli destinati all'uso interno (come gli abiti da lavoro) e per prodotti che vengono acquistati in occasione di attività di sponsorizzazione o promozioni-raccolta.