Ci impegniamo per salvaguardare a lungo termine le risorse idriche già scarse. Riteniamo che l’approccio più efficace sia quello di intervenire nell’ambito agricolo, responsabile del 70% delle acque consumate a livello globale.
Con il WWF e GLOBALG.A.P., un sistema di certificazione valido in tutto il mondo, abbiamo messo a punto lo standard idrico SPRING. Il nome sta per «Sustainable Program for Irrigation and Groundwater Use» e disciplina un uso sostenibile delle acque nel'agricoltura. Tale standard prevede anche il ricorso a fonti idriche legali, la documentazione del consumo delle acque e un miglioramento continuo della loro gestione. In futuro lo standard dovrà essere applicato anche presso tutti i nostri produttori ortofrutticoli di Spagna, Italia e Marocco. A seguire, verrà esteso ad altre regioni e Paesi soggetti a crisi idriche come il Egitto, il Sudafrica, il Perù o il Cile. (Foto: Christoph Kaminski)
Abbiamo reso di pubblico dominio il nostro standard idrico, affinché anche altre aziende possano avvalersene. In questo modo contribuiamo a far sì che i Paesi con penuria d'acqua dispongano anche in futuro di sufficienti risorse idriche per tutte le famiglie, l'industria locale e l'agricoltura.
In più abbiamo sostenuto Bio Suisse a integrare i requisiti SPRING nel proprio standard, un processo concluso con successo nel 2018. Per questo i produttori di frutta e verdura certificati Bio Suisse soddisfano sin da orale rigide norme che poniamo in materia di gestione idrica sostenibile.
Nel 2019 lo standard è stato trasferito a GLOBALG.A.P., che l’ha integrato come add-on nel proprio standard. In questo modo, il raggio d’azione dello standard ha potuto essere ulteriormente aumentato. In questo modo, Coop contribuisce a garantire a tutte le parti interessate (privati, industria e agricoltura) acqua a sufficienza anche in futuro nei Paesi con risorse idriche ridotte.
