Da uno studio dell'Istituto per la ricerca delle Acque nel Settore dei Politecnici Federali (EAWAG) emerge che molti corsi d’acqua svizzeri sono inquinati da pesticidi chimico-sintetici utilizzati in agricoltura. Nel 2014 sono stati analizzati diversi fiumi e ruscelli e riscontrati 104 pesticidi, 31 dei quali superavano i valori limite.
Questi ultimi tuttavia sono fissati solo per le singole sostanze e nei test sono state misurate in media 40 sostanze contemporaneamente. Non si è ancora studiato scientificamente eventuali effetti sinergici dei pesticidi e l'impatto sull'ambiente di simili cocktail. E anche per questi ultimi mancano i valori limite.
Le colture gestite secondo le rigide direttive Bio Suisse impediscono la dispersione di pesticidi e liquami nei nostri fiumi e ruscelli. Alle aziende bio inoltre è permesso di allevare sui propri terreni un numero minore di capi. Questa norma impedisce un utilizzo eccessivo di liquami e un conseguente inquinamento dei corsi d'acqua e della falda acquifera. (Foto: Matthias Sorg)