Le opportunità di lavoro nel settore della floricoltura hanno provocato una migrazione di massa verso la regione, con un conseguente incremento demografico che ha avuto in impatto negativo sull’ecosistema locale. Per salvaguardare le risorse idriche anche al di fuori delle piantagioni di rose, dove la gestione delle acque è già efficiente, abbiamo voluto essere la prima azienda di commercio al dettaglio a sviluppare un progetto specifico per l'intera area, reso possibile grazie alla collaborazione con l'università di Leicester. Al fine di migliorare la gestione delle risorse idriche in tutto il bacino del lago Naivasha, sosteniamo la formazione professionale dei piccoli agricoltori, dei pastori e dei lavoratori della zona per uno sfruttamento sostenibile delle acque. Inoltre, abbiamo contribuito alla costruzione di pozzi, serbatoi e impianti di irrigazione e alla realizzazione di sistemi di raccolta delle acque piovane, migliorando l'accesso alle risorse idriche e ottimizzandone l'uso.